Ordinanza: divieto assoluto di accensione e lancio di fuochi d’artificio, petardi, razzi e altri artifici pirotecnici
Anche per il Capodanno 2025 a Vellezzo Bellini, fino al 7 gennaio, è vigente l’ordinanza di divieto assoluto di accensione e lancio di fuochi d’artificio, petardi, razzi e altri artifici pirotecnici su tutto il territorio comunale sia pubblico sia privato, salvo autorizzazioni specifiche.
È evidente che non si mettono al bando le miccette con cui giocavamo da bambini o le fontane da accendere in giardino insieme ai propri figli; si parla di articoli pirotecnici di categoria superiore, che presentano rischi d’uso medi ed elevati, soprattutto se utilizzati da persone comuni.
L’ordinanza, al di là dei controlli, è una regola da rispettare e chi decide di non farlo si pone fuori legge assumendosene la responsabilità.
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Perché l’ordinanza
Sullo sfondo dell’ordinanza sta il fatto dolorosissimo che capitò undici anni fa: un bambino, armeggiando con un petardo, perse la vista.
A margine della terribile vicenda, iniziò un iter giudiziario con la richiesta al Comune di Vellezzo Bellini di un risarcimento € 2.000.000 (2 milioni di Euro!). La questione si chiuse con l’assicurazione del Comune che decise unilateralmente di offrire un importo a titolo di risarcimento ai genitori del minore e il Comune di Vellezzo Bellini che, nonostante non intendesse rinunciare al rimborso delle spese legali dovette comunque pagarsele: circa 33.500 € che si sarebbero potuti usare in ben altro modo; ciascuno provi a immaginare come.
Usiamo buonsenso e rispetto
È altrettanto evidente che non basta un’ordinanza per evitare il lancio di fuochi artificiali ed è pressoché impossibile fare controlli adeguati o, addirittura, emettere sanzioni in un contesto “complesso” qual è la notte di capodanno.
È però ugualmente chiaro che l‘uso errato di materiali proibiti, oltre che pericoloso, mette le persone adulte nella condizione deliberata di assunzione di responsabilità. Quello che successe una decina di anni fa a me, come genitore, ha fatto pensare molto. Che ciascuno usi la testa, per sé, per i propri figli, con un pensiero rivolto anche alla questione della sicurezza pubblica, della tranquillità di bambini piccoli, del rispetto di anziani e malati e del benessere degli animali domestici e selvatici.
Eventuali infrazioni rilevate, saranno sanzionate con multe fino a 500 €, il sequestro del materiale e, in alcuni casi, con sanzioni penali.
Che il Capodanno sia un momento gioioso, sicuro e rispettoso di tutti.
Sul sito web del Comune di Vellezzo Bellini, il testo dell’ordinanza.